Un-Expo-Tour: la ri-scoperta scientifica di Padova. Proposta elaborata dentro il Progetto UN.ES.CO. Un'esperienza condivisa per valorizzare il patrimonio culturale veneto
Ringraziando per la visita della Padova scientifica di sabato 14/12/2019, ho scritto alla Guida che “le tante informazioni che già avevo, con questa esperienza hanno trovato un senso nuovo, un’unità di racconto e di spazi sorprendente.” Unità di racconto data dai protagonisti delle storie, intimamente legati fra di loro, i cui nomi ci hanno accompagnato da un luogo all’altro. Unità di spazio data dalla contiguità fisica degli spazi al coperto e allo scoperto.
Il Tour Test si è svolto in 1 giorno, ma la proposta ne prevede 2 e i luoghi scientifici toccati sono stati nell’ordine: La Specola, l’Orto Botanico, il Bo, il Museo della Medicina e quello di Storia della Fisica. Link alla fine. @giovanna
Post collegato Occasioni di formazione 25/10/2019
Lungo il percorso solo davanti al Santo abbiamo visto etichette per cicloturisti, quelle di Girolibero e di Eurobike. Dal pdv cicloturistico Padova è toccata a sud dagli Itinerari regionali I1 e I2 che con un peduncolo portano i cicloturisti fin dentro la città ed è toccata dalla BI20 Ciclovia AIDA della Fiab. Da nord scende invece la prossima Ciclovia del Parco Fiume Brenta Bassano del Grappa-Padova e l’ultimo Cammino di Sant’Antonio Camposampiero-Padova. Link alla fine
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Fare turismo
Serve una città per fare turismo? Il vantaggio in una città è che lo spazio del racconto è praticabile a piedi in un paio di giorni. La città è un condensato di storie che si son fatte edificio in uno spazio limitato, la campagna invece sono storie che hanno prodotto un’estensione percorribile in un altro modo e senso. Anche se sappiamo che lo sviluppo della città è intimamente legato a quello della sua campagna, gli affreschi dell’Odeo Cornaro ce lo ricordano, è la coltivazione del sorgo che ha reso possibile l’Odeo.
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Orologio solare
In una teca del Museo di Storia della Fisica sono esposti alcuni orologi solari portatili, uno di questi ha la tavoletta superiore dipinta con un paesaggio. Ho pensato subito che doveva essere un oggetto ricordo, di quelli che i viaggiatori si portano a casa, e che un tale oggetto potrebbe essere ancora valido. Al posto della montagna, si potrebbe disegnare il profilo delle Prealpi, quello che si vede dalla sommità de La Specola.
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Passaporto scientifico
Il passaporto è un libretto formato cartolina di 15 pagine, stessi contenuti in italiano e in inglese. Ogni passaporto ha un codice con il quale si accede ai luoghi del Tour nella pagina web dedicata all’esperienza. Ad ogni luogo corrisponde un codice, col quale si apre il quiz delle 9 domande relative alla visita.
L’obiettivo del quiz è didattico, è un auto valutazione di quello che si è appena ascoltato e visto. Gli studenti sono obbligati a rispondere, gli altri possono decidere liberamente di non partecipare al gioco. Se volete provare: codice passaporto PT 354 225, codice Museo di Storia della Fisica 189. Su modello credenziali è possibile anche farsi timbrare il passaporto.
Quello che è inaccettabile è la piantina di Padova contenuta nel libretto-passaporto che accompagna il Tour e che si suppone rimanga a ricordo dell’esperienza fatta. Qui
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Presentarsi un attimo
I momenti morti del Tour avrebbero potuto essere riempiti dalle spalle della Guida. Riservando un breve tempo all’inizio del Tour per le presentazioni, la Guida avrebbe potuto trovare fra i partecipanti persone capaci di racconti complementari ai suoi. Conoscenze condivise che avrebbero arricchito l’esperienza. Sapere perché strumenti e modelli di macchine hanno colonne dorate, perché la Metasequoia, arrivata a Padova solo nel 1961, è stata piantata dentro l’Orto Sferico, perché il Teatro anatomico vesaliano ha un omone lungo 8 m al centro.
La proposta La riscoperta scientifica di Padova pensata per un turismo scolastico non ha in realtà trovato adeguata risposta da parte delle Scuole. Durante la pausa pranzo alcuni partecipanti con la Guida hanno ragionato insieme su “a quale altro studente potrebbe interessare il Tour scientifico di Padova” e “a quali altri interessi oltre a quelli scientifici il Tour potrebbe rispondere”.
Sicuramente uno studente tedesco con un’idea di Viaggio in Italia sarebbe interessato al Tour, all’orto Botanico si trova la Palma di Goethe. Anche chi si occupa di architettura e design potrebbe essere interessato, gli spazi de La Specola sono straordinari e al Museo di Storia della Fisica ci sono modelli e strumenti che per disegno e fattura rispondono molto bene a chi è in cerca nuove idee.
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Tutto è teatro
Teatro è stata una parola sempre presente: teatro anatomico, astronomico, botanico, fisico e vesaliano. Teatro vuol dire portare lo studente-spettatore a vedere dall’alto, l’imbuto stretto del teatro anatomico del Bo, come la sala del nuovo teatro vesaliano moderno del Museo di Medicina. La differenza fra teatro e gabinetto è nell’origine della parola e relativa epoca d’uso: Theatrum dal latino e Cabinet dal francese. Tutto è teatro, la messa in scena insieme all’esperienza provata.
Post collegato Occasioni di formazione 25/10/2019
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Etichette per cicloturisti davanti al Santo a Padova. Sfondo nero Girolibero, sfondo bianco Eurobike
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Indice
Caffè al seguito - Etichette per cicloturisti - Fare turismo - Orologio solare - Passaporto scientifico - Presentarsi un attimo - Rispondere agli interessi - Tutto è teatro
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Caffè al seguito
Il Tour ha riunito in 1 giorno l’esperienza di 2, per cui arrivare all’una e mezza per la pausa pranzo senza un caffè a metà mattina è stato piuttosto faticoso. In questi casi il caffè avrebbe potuto essere al seguito del gruppo, un’attività itinerante di vendita caffè dentro un’altra attività itinerante di visita della città.
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Etichette per cicloturisti
Lungo il percorso solo davanti al Santo abbiamo visto etichette per cicloturisti, quelle di Girolibero e di Eurobike. Dal pdv cicloturistico Padova è toccata a sud dagli Itinerari regionali I1 e I2 che con un peduncolo portano i cicloturisti fin dentro la città ed è toccata dalla BI20 Ciclovia AIDA della Fiab. Da nord scende invece la prossima Ciclovia del Parco Fiume Brenta Bassano del Grappa-Padova e l’ultimo Cammino di Sant’Antonio Camposampiero-Padova. Link alla fine
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Fare turismo
Serve una città per fare turismo? Il vantaggio in una città è che lo spazio del racconto è praticabile a piedi in un paio di giorni. La città è un condensato di storie che si son fatte edificio in uno spazio limitato, la campagna invece sono storie che hanno prodotto un’estensione percorribile in un altro modo e senso. Anche se sappiamo che lo sviluppo della città è intimamente legato a quello della sua campagna, gli affreschi dell’Odeo Cornaro ce lo ricordano, è la coltivazione del sorgo che ha reso possibile l’Odeo.
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Orologio solare
In una teca del Museo di Storia della Fisica sono esposti alcuni orologi solari portatili, uno di questi ha la tavoletta superiore dipinta con un paesaggio. Ho pensato subito che doveva essere un oggetto ricordo, di quelli che i viaggiatori si portano a casa, e che un tale oggetto potrebbe essere ancora valido. Al posto della montagna, si potrebbe disegnare il profilo delle Prealpi, quello che si vede dalla sommità de La Specola.
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Passaporto scientifico
Il passaporto è un libretto formato cartolina di 15 pagine, stessi contenuti in italiano e in inglese. Ogni passaporto ha un codice con il quale si accede ai luoghi del Tour nella pagina web dedicata all’esperienza. Ad ogni luogo corrisponde un codice, col quale si apre il quiz delle 9 domande relative alla visita.
L’obiettivo del quiz è didattico, è un auto valutazione di quello che si è appena ascoltato e visto. Gli studenti sono obbligati a rispondere, gli altri possono decidere liberamente di non partecipare al gioco. Se volete provare: codice passaporto PT 354 225, codice Museo di Storia della Fisica 189. Su modello credenziali è possibile anche farsi timbrare il passaporto.
Quello che è inaccettabile è la piantina di Padova contenuta nel libretto-passaporto che accompagna il Tour e che si suppone rimanga a ricordo dell’esperienza fatta. Qui
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Presentarsi un attimo
I momenti morti del Tour avrebbero potuto essere riempiti dalle spalle della Guida. Riservando un breve tempo all’inizio del Tour per le presentazioni, la Guida avrebbe potuto trovare fra i partecipanti persone capaci di racconti complementari ai suoi. Conoscenze condivise che avrebbero arricchito l’esperienza. Sapere perché strumenti e modelli di macchine hanno colonne dorate, perché la Metasequoia, arrivata a Padova solo nel 1961, è stata piantata dentro l’Orto Sferico, perché il Teatro anatomico vesaliano ha un omone lungo 8 m al centro.
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Rispondere agli interessi
Rispondere agli interessi
La proposta La riscoperta scientifica di Padova pensata per un turismo scolastico non ha in realtà trovato adeguata risposta da parte delle Scuole. Durante la pausa pranzo alcuni partecipanti con la Guida hanno ragionato insieme su “a quale altro studente potrebbe interessare il Tour scientifico di Padova” e “a quali altri interessi oltre a quelli scientifici il Tour potrebbe rispondere”.
Sicuramente uno studente tedesco con un’idea di Viaggio in Italia sarebbe interessato al Tour, all’orto Botanico si trova la Palma di Goethe. Anche chi si occupa di architettura e design potrebbe essere interessato, gli spazi de La Specola sono straordinari e al Museo di Storia della Fisica ci sono modelli e strumenti che per disegno e fattura rispondono molto bene a chi è in cerca nuove idee.
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Tutto è teatro
Teatro è stata una parola sempre presente: teatro anatomico, astronomico, botanico, fisico e vesaliano. Teatro vuol dire portare lo studente-spettatore a vedere dall’alto, l’imbuto stretto del teatro anatomico del Bo, come la sala del nuovo teatro vesaliano moderno del Museo di Medicina. La differenza fra teatro e gabinetto è nell’origine della parola e relativa epoca d’uso: Theatrum dal latino e Cabinet dal francese. Tutto è teatro, la messa in scena insieme all’esperienza provata.
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Link
La Specola www.beniculturali.inaf.it/musei/padova#presentazione
Orto Botanico www.ortobotanicopd.it
Palazzo Bo www.unipd.it/palazzo-bo
Museo della Medicina www.musme.it
Museo di Storia della Fisica www.musei.unipd.it/fisica
Itinerari cicloturistici regionali che toccano Padova I1 e I2 www.veneto.eu/IT/Slow_bike
BI20 Ciclovia AIDA della Fiab www.bicitalia.org/it/bicitalia/bi20
Prossima Ciclovia del Parco del Brenta https://fiabbassano.it/Bassano-Padova
Cammino di Sant'Antonio www.ilcamminodisantantonio.org
Strumenti e modelli di macchine del Museo di Storia della Fisica www.youtube.com
La Metasequoia dell'orto Botanico di Padova www.ortobotanicopd.it/metasequoia
L'omone del Teatro anatomico vesaliano moderno www.musme.it/teatro-anatomico
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