LE DOMANDE NEL FRATTEMPO

10 giorni, 6 webinar, 15 domande

Ho riunito le domande appuntate durante i webinar a cui ho partecipato. Alcune hanno la risposta perché sono state fatte in chat, altre sono rimaste in sospeso.  Domande riunite in 6 titoli: Prossimità è quello con il maggior numero di domande, Formazione ne ha una sola, ma di peso perché i segnali di adattamento vengono proprio da questo ambito.

6 webinar in 10 giorni. L'impressione è che si stia lavorando per dare continuità al prima e nello sforzo di voler tutti allineati si sottolinea l'importanza dell'attività di formazione, fino ad arrivare a chiamare un webinar lezione. Qui

La domanda delle domande è: cosa è stato definitivamente perso? Perché se ci si concentra sulle tendenze già registrate prima e si dice che col Covid-19 sono maturate in fretta, questo significa che si sta lavorando sulla continuità.

L'altra domanda importante è quella della reciprocità ovvero diamo per scontato che gli abitanti delle destinazioni meno conosciute, meno frequentate, meno note siano disponibili a farsi scoprire, ora che la distanza dalle città è un vantaggio sanitario. 

I tanti sondaggi di questo periodo rivolti ai viaggiatori, i 2/3 degli intervistati dicono che torneranno a viaggiare il prima possibile, non sono stati altrettanto rivolti a chi subisce la decisione del viaggio, che non sia un albergatore o un ristoratore. La misura della percezione verso il viaggio zoppica. Di più qui Andiamo in vacanza?

In tutto questo c'è una sola certezza, che per una ripresa significativa rispetto ai movimenti e ai guadagni di prima, ci vorranno almeno 3-5 anni. Il frattempo sarà quindi lungo per decidere, scegliere, scommettere e rischiare. Se penso alla Ciclovia Monaco Venezia, in 5 anni siamo riusciti a portare il progetto dalla nascita all'agonia senza l'intervento del Covid-19, con il contributo dei Partner di progetto e degli abitanti residenti confinanti. @giovanna

Post collegato Occasioni di formazione 2020

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Esperimenti con gli appunti ai tempi della formazione in presenza, nel tentativo di uscire dagli schemi qui 

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Indice 

A. Titoli delle domande

Comunità - Covid - Formazione - Industria - Pro Loco - Prossimità

B. Contributi alle domande

Lavorare in rete - Capacità progettuale - Futuro già visto - Un progetto tedesco - Piccoli centri

Titolo	Domande
Comunità	===
Covid	===
Formazione	=
Industria	===
ProLoco	==
Prossimità	====

= con risposta

= in sospeso

Tempo di lettura: 3' + approfondimenti

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A. Titoli delle domande 

Comunità 

comunità chiusa - mappa di comunità

1) In questo momento la comunità locale è chiusa, la relazione si stabilisce anche a distanza, ma i contatti, gli incontri, il far entrare in casa degli estranei è venuto meno, cosa fare? Rispettare la normativa 

La normativa non salverà tutte le imprese che avevano fatto del contatto e del momento d'incontro coi locali il loro punto di forza: local friends, home restaurant, b&b quelli veri. Chi ancora conta sul valore della comunità locale, deve considerare che nel frattempo qualcosa è cambiato ovvero quali sono i segni di apertura e disponibilità rimasti. 

2) Cosa è una mappa di comunità? 

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Covid-19 
tendenze - ordine - rete

3) "Vedo Covid-19 acceleratore di tante tendenze" Nessuna rottura? Cosa è stato definitivamente perso? Perché qualcosa è cambiato, almeno nel breve periodo... Il Covid non ha danneggiato le cose.

Ai tempi della Guerra del Golfo con gli amici si ragionava sull'azione perfetta, ovvero un'arma che eliminasse tutti gli abitanti e lasciasse integre le città. Non eravamo arrivati a pensare ad una arma selettiva che potesse p.e. eliminare tutti i vecchi, messaggio passato col Covid-19. 

4) Crescita prima non ordinata? 

5) Lavorare in rete era importante prima, perché ora di più?

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Pro Loco 
associazione o impresa - soldi pubblici 

6) Le Pro Loco sono imprese turistiche? No, ma fanno promozione a sostegno delle imprese turistiche 

Cosa fa la Pro Loco di Ponzano V.to: A) Valorizza il territorio in ottica turistica. B) Fa promozione turistica di base. C) Ha interesse nello sviluppo turistico e culturale del Comune. D) Si occupa di tutto il Turismo. E) Fa da collante per le Associazioni. F) Cerca collaborazione. G) Lavora in squadra con il Consorzio. Di più qui I 17 modi di fare turismo di una Pro Loco

7) Condizionano l'allocamento delle risorse (soldi pubblici)?

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Formazione

8) Un sindacato che fa formazione? "...formare operatori turistici" Ancora formazione? 
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Industria
risorsa - anni '70 - progettato all'estero

9) Il turismo è una industria? No, è una attività, una risorsa

Gli addetti ai lavori parlano di industria, i giornalisti parlano invece di attività. Gli addetti usano una parola che ha orientato la loro formazione, i giornalisti di fronte all'evidenza parlano di attività, perché il lavoro salvato in emergenza Covid-19 è stato quello del settore primario e secondario, non dei servizi.

L'altra parola nelle corde degli addetti ai lavori è risorsa, perché conoscono bene il problema del passaggio da risorsa ad attrazione, ma tutti insieme dovremmo fare un triplo salto mortale per prendere l'intero pacchetto delle attività turistiche e capire come farle diventare lavoro strategico. 

10) Strumenti di lettura anni '70? Turismo anni '70?

11) Il turismo verso l'Italia è progettato all'estero?

Prossimità
raggiungere - piccoli centri - guadagni - soldi pubblici

Il titolo con più domande e tutte in sospeso, dipende da cosa s'intende per prossimità, è un posto vicino o un vicino di casa?  Per posto si considerano distanze e mezzi di trasporto, per vicino di casa le affinità culturali. Del resto, pensare di sostituire, di leggere hic sunt leones, di voler come prima e di chiedere al pubblico di farlo, sono tutte domande di continuità. 

12) L'illusione del turismo di prossimità che non può sostituire la filiera, che non sappiamo come raggiungere?

13) Piano 2020 destinazioni meno conosciute, meno frequentate, meno note?

14) Turismo di prossimità, vi farà guadagnare? 

15) Deve essere sostenuto dal pubblico?

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B. Contributi alle domande 

Lavorare in rete

Domanda 5) Lavorare in rete era importante prima, perché ora di più?

b) è richiesta grande capacità progettuale? - 8. Si richiede capacità di co-progettazione - 9. Imprese in rete: aggregazione intorno a programmi e progetti, autonomia decisionale del singolo, equilibrio fra condivisione e competizione; fiducia; massa critica verso PA e Banche; condivisione della conoscenza - 10. Scopo: attività in comune, scambiarsi informazioni e prestazioni (contaminazione), collaborare. Di più qui Generare e sostenere la rete d'imprese (2015)

Capacità progettuale

Domanda 8) Un sindacato che fa formazione? "...formare operatori turistici" Ancora formazione?

È stato sconfortante sentir dire da chi coinvolto da anni nelle decisioni dalla Regione che il Veneto non sa organizzarsi. Non ci riusciamo veramente e quando lo facciamo è solo una formalità. Il problema dell’incapacità organizzativa è strettamente legato al modello turistico scelto, quello del Trentino Alto Adige. L’incapacità organizzativa è legata ad un altro problema di base, ovvero la capacità progettuale chiusa dentro le mura dei Centri di Ricerca e rispetto alla quale si fa solo alta formazione. Di più qui Governance partecipata

Futuro già visto

Domanda 10) Strumenti di lettura anni '70?

Per pensare un turismo post Covid-19 dobbiamo provare a dotarci di strumenti di pensiero diversi da quelli di prima. Per esempio, dire che il turismo non è un'industria è già una partenza diversa da quella degli ultimi 30 anni, il turismo non è strategico ma è solo una risorsa, come si è dimostrato bene in periodo di Lockdown. Altro aspetto del problema è chiederci se il futuro che immaginiamo non sia in realtà già stato visto. Ebbene si, negli anni '70. Di più qui Un lavoro nel frattempo

Un progetto tedesco
Domanda 11) Il turismo verso l'Italia è progettato all'estero?

La prima criticità della Ciclovia Muenchen Venezia è che il progetto è tedesco, sono arrivati i tedeschi e il progetto è stato calato dall’alto, almeno per quanto ci riguarda. Nessuno sapeva niente. Le Amministrazioni certo sono state coinvolte, la nostra per esempio non si è seduta al tavolo delle decisioni subito è arrivata all’ultimo, facendo fare al percorso una improponibile deviazione. Di più qui Ciclovia Muenchen Venezia motivo di aggregazione sociale

Piccoli centri 
Domanda 13) Piano 2020 destinazioni meno conosciute, meno frequentate, meno note?

“La ripartenza avverrà dalle molte piccole località che potranno risalire” nell’indice di gradimento turistico, ma dopo la pausa Covid-19 nei piccoli centri non ci saranno più servizi utili aperti, né abitanti (pochi) disponibili a veder girare estranei per strada.

I percorsi del turismo lento sono abitati, di fatto però i residenti confinanti non hanno mai partecipato direttamente alla realizzazione del turismo voluto, eppure sarebbe stato così facile individuarli che escluderli è stato mortale, ben prima del Covid-19. Di più qui Governance partecipata

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