30 mar 2015

COSA E' PEDEMONTANA VENETA

Superstrada e Sistema Turistico Tematico "Pedemontana Veneta" sono lo stesso progetto - Sintesi e riferimento alla stampa locale

"Cosa è Pedemontana Veneta" è il contributo Barubici per la relazione e la discussione in Assemblea generale del Comitato Zona Nord (13/03/2015).


Chi scrive è attiva nel Comitato dal 2010 e il Comitato è attivo nel territorio di Ponzano V.to dal 1990. Per fare il punto della situazione ci riferiamo ad articoli apparsi sulla stampa locale (sett 2014 - febb 2015). Il tema centrale del contributo è il seguente:
la costruzione della Superstrada "Pedemontana Veneta" è strettamente legata al grande progetto turistico "Sistema Turistico Tematico Pedemontana Veneta e Colli" della Regione Veneto (30 Mio di Euro di investimenti previsti da oggi al 2020).

 Indice

Cosa è Pedemontana Veneta
(PV = Pedemontana Veneta, STT = Sistema Turistico Tematico, SPV = Superstrada Pedemontana Veneta)

1. PV = STT+SPV
2. Per realizzare il STT
3. Superstrada, caselli e opere accessorie
4. Nostra campagna e sistema cicloturistico
5. I numeri della SPV


28 feb 2015

STRADINE SILENZIOSE III

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Terza prova: il rilievo delle parole di via Antiga Nord, dove passano i clienti di 3 importanti agenzie specializzate in cicloturismo.

Ricognizione - sopralluogo - rilievo
Finora abbiamo registrato 3 parole che indicano l'operazione di verifica sul posto, una volta tracciati i percorsi sulla carta: ricognizione, sopralluogo e il nostro rilievo. Vi rimando a dove abbiamo incontrato queste parole: ricognizione per Intesa Diapason (parco ciclabile della Pedemontana del Grappa e dell'Asolano) e sopralluoghi per il progetto Bike Nuove Strade.

Stradine con poco traffico
Il primo criterio di scelta delle stradine di campagna / percorso cicloturistico è che siano a contenuto o basso traffico veicolare. La verifica sul posto dovrebbe aggiungere almeno l'informazione sulla qualità del poco traffico immaginato. Spesso nelle nostre stradine venete di campagna il poco traffico è pesante. Passano grandi mezzi agricoli e industriali, i secondi usano le stradine come scorciatoia fra importanti zone industriali e commerciali. 

Terza prova di rilievo
L'obiettivo di questi nostri primi rilievi lungo gli itinerari cicloturistici è capire come e dove inserire altre parole lungo il percorso, parole coerenti, efficaci, visibili e dedicate ai cicloturisti che passano. La terza prova riguarda la via Antiga Nord (comune di Ponzano Veneto) dove passano i clienti di 3 grandi agenzie specializzate: Eurobike, Funactive, Girolibero.

26 feb 2015

STRADINE SILENZIOSE II

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Seconda prova di rilievo: il tratto via Schiavonesca - via Barrucchella “il ginocchio trevigiano” degli Itinerari cicloturistici regionali I2 e I4


Campagna territorio di caccia

I molti cartelli giallo ocra rilevati lungo le stradine confermano che la nostra Campagna è prima di tutto un territorio di caccia, divisa fra aree territoriali, zone di cattura e aziende venatorie. I cartelli mostrano questo, bisogna tenerne conto e confrontare il Progetto "Cicloturismo" con il Piano faunistico-venatorio della Regione Veneto.

D.O.M. e STAZIONE TAURINA

Si va da ovest a est, il decumano minore della Schiavonesca. Si parte dalla piccola scuola elementare della Zona Nord, ora chiamata “Gastaldo”, prima “di Campagna” e prima ancora “baracca” e si arriva a Santandrà (Sanandrà), alla fine di via Barrucchella / Barucchella. Lungo la stradina ci sono scritte su supporti notevoli: il D.O.M. sull’architrave della porta di una chiesetta e la scritta STAZIONE TAURINA sul muro di una casa.

La chiesetta della Baruchella

La chiesetta della Baruchella compie quest’anno 100 anni (1915-2015), ma il piccolo oratorio è più antico, viene da Ponzano, è stato comprato dalle famiglie del colmello, smontato, trasportato con carri e buoi fino in Baruchella e ricostruito.

Stradine di poche parole

Abbiamo rilevato un paio di segnali di (!) attenzione transito pedoni e ciclisti, ma i tre cantieri edili/movimento terra incontrati lungo il chilometro e mezzo del nostro rilievo non espongono alcuna scritta, sono attività silenziose lungo stradine di poche parole.

25 feb 2015

OCCASIONI DI FORMAZIONE 2014

Giovanna per Barubici nel percorso Nini-Ciset
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Nel percorso NINI-Ciset Giovanna ha partecipato a numerosi eventi, occasioni di informazione e di formazione sui temi Turismo e Cicloturismo.
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Pubblichiamo l'elenco degli eventi a cui Giovanna ha partecipato e gli appunti usati per lo sviluppo del Progetto Barubici. Ricordiamo che Barubici (Baruchella + bicicletta) è un progetto dedicato alla Zona Nord del comune di Ponzano V.to, dove un solo tracciato è per 4 itinerari cicloturistici (2 regionali, 1 nazionale e 1 transfrontaliero). Barubici propone di trasformare il passaggio di cicloturisti stranieri in occasione di nuovo sviluppo della Zona Nord, con particolare attenzione agli abitanti del percorso, alla loro disponibilità, ai saperi, agli interessi, alle abilità e alle competenze. Prima gli abitanti e poi le piste ciclabili.
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Elenco degli eventi: date, istituzioni, titolo dell'evento 

06/12/2013 CZN "Assemblea generale: contributi"
26/03/2014 IUAV "Nuovi spazi per il turismo"
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05-06/04/2014 H-FARM "H-ack Travel"
08/04/2014 FBSR "Valorizzazione delle Ville Venete"
29/04/2014 CISET Conferenza "Italia e turismo internazionale nel 2013"
30/04/2014 IUAV "Veneto: il turismo, le mobilità e il paesaggio"

03-04/05/2014 INVASIONI DIGITALI "Venezia"
13-15/06/2014 CICLOMUNDI "Festival nazionale del viaggio in bicicletta"
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09/07/2014 DIGITAL VENICE "Tourism standard & BigData"
20-22/09/2014 EXPOBICI "Fiera internazionale della bicicletta"
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03-05/10/2014 TREVISO CREATIVA "Creatività e turismo"
09/10/2014 OPEN DAY "Imprenditoria femminile e giovanile a Treviso"
16-17/10/2014 CA' FOSCARI "Digital Cultural Content Re-imagined"
05/11/2014 PROVINCIA TV "Incontro sulla Ciclovia Monaco-Venezia"
13/11/2014 PONZANO "Piccole produzioni locali. Convegno con gli agricoltori"
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Appunti usati per lo sviluppo del Progetto Barubici 
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CZN Assemblea generale: contributi
DIGITAL VENICE Tourism standard & BigData
EXPOBICI Fiera internazionale della bicicletta
TREVISO CREATIVA Creatività e turismo

OPEN DAY Imprenditoria femminile e giovanile a Treviso
CA' FOSCARI Digital Cultural Content Re-imagined
PROVINCIA TV  Incontro sulla Ciclovia Monaco-Venezia
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Post collegati 
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Occasioni di formazione 

2020 https://barubici.blogspot.it/2020
2019 https://barubici.blogspot.it/2019
2018 https://barubici.blogspot.it/2018
2017 https://barubici.blogspot.it/2017
2016 https://barubici.blogspot.it/2016

2015 https://barubici.blogspot.it/2015


Giovanna di @barubici in H-Farm, prima a sinistra, foto condivisa in Fb

6 feb 2015

STRADINE SILENZIOSE I

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Stradine piene di parole - Prima prova: l'anello di via Schiavonesca - Inserire nuove parole

Stradine piene di parole
Ho pensato subito a Ernst Jandl la prima volta che ho visto la trascrizione del testo di una presentazione Prezi. La trascrizione sembrava una sua poesia. Ho pensato: faccio lo stesso, cammino, trascrivo le parole che incontro e poi le metto in fila.
Sono scritte che accompagnano il nostro andar per stradine di campagna. Le scritte si dividono in numeri e parole. Per parlare delle stradine useremo le parole incontrate, se invece vogliamo misurarle useremo i numeri presenti.
Scritte abbastanza grandi e di lettura immediata per pedoni e ciclisti. Sono esclusi i segnali stradali, perché bisogna passare al significato, sono escluse le etichette dei campanelli e delle cassette postali di casa perché troppo piccole. Sono inclusi invece i numeri civici, che in certe stradine però scompaiono, si passa dal 5 al 20 senza sapere dove è il resto.

Prima prova: l'anello di via Schiavonesca 
Parto dall’incrocio della provinciale 55 (Tv) con la Schiavonesca e arrivo di nuovo allo stesso incrocio, a piedi mantengo sempre la sinistra. Raccolte le parole, la prima impressione è che la zona intorno è certamente abitata da animali: attenti al cane, divieto di caccia, zona di rifugio ma anche ambito territoriale di caccia; la seconda è che non ci sono parole per cicloturisti: i segnali ci sono ma non si vedono; la terza: mi piacciono le fermate degli autobus e delle corriere, questo sarà il tema del prossimo rilievo.

Inserire nuove parole
Il rilievo delle scritte orienta il progetto d’inserimento di altre parole lungo le stradine. Ci sono supporti notevoli, parole scritte sull’architrave di una porta, sulla facciata di una casa o tabelle fissate sul tronco di un grande albero. Ci sono supporti normati con parole stabilite, tabelle definite per forma e colore che si ripetono: il giallo ocra dei divieti di caccia o il marrone delle indicazioni turistiche. Infine ci sono scritte libere su supporti vari, limiti di proprietà, attenzioni agli accessi e nomi di famiglia.

21 gen 2015

UNA ZTL NEL BOSCO

Un territorio tutto sempre liberamente ciclabile
I 7 riquadri della Bacheca - Riquadro Stampa locale - Una ztl nel bosco

I 7 riquadri della Bacheca Barubici



Attività Ciset (appunti sugli incontri al Ciset) - Bicicletta (sulla cultura del viaggio in bicicletta) - Ciclomundi (esperienze di fiere e festival dedicati al turismo slow) - Eraclea Mare (turismo e cicloturismo a Venezia e nel Veneto orientale) - Informazione turistica (materiali raccolti con attenzione al disegno del prodotto) - Stampa locale (raccolta di articoli su turismo e cicloturismo) - Stampe Ciset (letture e documenti del percorso formativo).

Riquadro Stampa locale

Cominciamo con Stampa locale in vista dell’incontro di venerdì a Oriago e con i contenuti di una pagina particolarmente densa che abbiamo chiamato “Pagina di agosto”. Passeremo poi ad un articolo di questi giorni che è una sfida “Una ZTL nel bosco”.
Nella “Pagina di agosto” cercheremo le parole usate dai giornalisti per parlare di vacanze in bicicletta, collegheremo invece il “Una ztl nel bosco" ad un altro articolo di due mesi prima “In bici lungo la ferrovia” e riprenderemo la nostra idea/progetto/format di “Isola ciclabile”.

Una ztl nel bosco

Venerdì 9 gennaio 2015 / La Tribuna di Treviso / Montebelluna / Stradone chiuso al traffico tre sindaci ci pensano. Una quindicina di km tra Montebelluna Volpago e Giavera potrebbero diventare ztl. Stradone del bosco, ai piedi del versante sud del Montello. Vista la densità di pedoni e ciclisti che affollano la strada, in studio un disciplinare. Parallela allo Stradone del bosco e poco più a sud corre una linea ferroviaria costruita con la Grande Guerra e dismessa da tempo. Il Consorzio Montello sta trattando con Ferservizi per l’acquisto del sedime e per farne una pista ciclabile.

Affollamento a sud del Montello, certo ci passano tutti: i clienti di 2 agenzie cicloturistiche e i cicloturisti di 2 itinerari regionali e 1 transregionale. Lo sdoppiamento del tratto Stradone/Ferrovia potrebbe funzionare, salvo riuscire a caratterizzare bene i due vicini percorsi. Siamo già in ritardo, ma soprattutto vogliamo questo affollamento? Di oggi un commento: “Un Bikepark non fa primavera. Siamo troppi nel bosco, chi cammina, chi va a cavallo, chi difende la natura, chi va in bicicletta, chi lavora e chi va a caccia“.

Infine l’idea di “Isola ciclabile”. La Zona Nord del comune di Ponzano Veneto è un pezzo di campagna rimasta integra, dove passano i clienti di 3 agenzie cicloturistiche e i cicloturisti di 2 itinerari regionali e 1 transregionale. Per favorire la loro esperienza di viaggio o di escursione basterebbe fare delle strade e stradine attraversate dai cicloturisti una ztl, ma si è mai vista una ztl in piena campagna, una ztl nel bosco? Dobbiamo cambiare strumento oppure inventarci qualcos’altro, invece di pensare in termini di linea/strada, proviamo a pensare in termini di superficie/isola e relativi approdi. 

Affollamento a sud del Montello (Treviso): in nero Girolibero e Funactive, in rosso gli itinerari regionali I2 e I4 più la Ciclovia Monaco-Venezia, in giallo la Ciclovia Claudia Augusta, in blu i percorsi di Eurobike, al centro la Barrucchella.


20 gen 2015

PAGINA DI AGOSTO

Le parole usate dai giornalisti per parlare di vacanze in bicicletta. 
7 riquadri - riquadro Stampa locale - Pagina di agosto


 I 7 riquadri della Bacheca Barubici (a-z) 

Attività Ciset (appunti sugli incontri al Ciset) - Bicicletta (sulla cultura del viaggio in bicicletta) - Ciclomundi (esperienze di fiere e festival dedicati al turismo slow) - Eraclea Mare (turismo e cicloturismo a Venezia e nel Veneto orientale) - Informazione turistica (materiali raccolti con attenzione al disegno del prodotto) - Stampa locale (raccolta di articoli su turismo e cicloturismo) - Stampe Ciset (letture e documenti del percorso formativo).

 Riquadro Stampa locale 

Cominciamo con Stampa locale in vista dell’incontro di venerdì a Oriago e con i contenuti di una pagina particolarmente densa che abbiamo chiamato “Pagina di agosto”. Passeremo poi ad un articolo di questi giorni che è una sfida “Una ZTL nel bosco”.


Nella “Pagina di agosto” cercheremo le parole usate dai giornalisti per parlare di vacanze in bicicletta, collegheremo invece il “Una ztl nel bosco" ad un altro articolo di due mesi prima “In bici lungo la ferrovia” e riprenderemo la nostra idea/progetto/format di “Isola ciclabile”.



 Pagina di agosto 

Lunedì 18 agosto 2014 / La Tribuna di Treviso / Sport / Le imprese dell’estate. Uomini, tre storie di attraversate in solitaria. (1) Cordignano. Bruseghin, ex professionista, 40 anni, partecipa alla prima edizione dell’Ultracycling Dolomitica, per scienza e per solidarietà, nell’ammiraglia che lo segue c’è anche Curtolo - (2) Paese. Curtolo, ex professionista, 30 anni, vacanza in bicicletta da Paese (TV) a Montecarlo. Corsa a tappe fai-da-te, vacanza diversa, turismo slow, partire da soli, paesaggio, avventura, improvvisazione, scoperta, divertimento, ricerca interiore, viaggiare in solitudine, godere del panorama - (3) Il ciclotour di zio e nipote da Treviso a Monaco. Vacanza, avventura, tappe, diario di viaggio digitale tenuto dal nipote.


La “Pagina di agosto” ci dice che l’andar in bicicletta è per uomini e ha il sapore dell’impresa, della libertà e dell’avventura. Anche a Expobici a Padova a settembre abbiamo trovato un pubblico decisamente al maschile. I tre articoli riuniti nella stessa pagina sono collegati fra loro: Bruseghin e Pezzato si conoscono, usciti dal professionismo con le loro imprese veicolano ora il messaggio che il nostro territorio è tutto, sempre, liberamente ciclabile. Anche zio Giorgio e il nipote Marco contribuiscono alla stessa idea. La Monaco Venezia è un sogno di tanti tedeschi e di qualche italiano. Si realizza adesso con la Ciclovia dell’amicizia, un percorso transregionale che coinvolge anche la provincia di Treviso.



Monitoraggio Barubici. Cicloturisti di passaggio in Baruchella (Treviso) a fine settembre 2014.

19 gen 2015

B COME BLOG, BACHECA E BARUBICI

Un blog per il lavoro svolto al Ciset-Ca'Foscari
Blog Bacheca - i 7 riquadri del lavoro - cosa è Barubici

 Blog Bacheca 
Ci viene in mente Ernest, (omaggio al primo Blog seguito con attenzione) dove i contributi sono abbottonati, i nostri invece saranno appesi come si fa in una Bacheca.

 I 7 riquadri del lavoro 
Comunichiamo il lavoro svolto presso il Ciset, dedicato allo sviluppo del Progetto Barubici, organizzato in sette riquadri (a-z): 

Attività Ciset (appunti sugli incontri al Ciset) - Bicicletta (sulla cultura del viaggio in bicicletta) - Ciclomundi (esperienze di fiere e festival dedicati al viaggio in bicicletta) - Eraclea Mare (turismo e cicloturismo a Venezia e nel Veneto orientale) - Informazione turistica (materiali raccolti con attenzione al disegno del prodotto) - Stampa locale (raccolta di articoli su turismo e cicloturismo) - Stampe Ciset (letture e documenti del percorso formativo).


 Cosa è Barubici 
Barubici ovvero come trasformare il passaggio di cicloturisti stranieri in occasione di nuovo sviluppo economico, con particolare attenzione agli abitanti del percorso, alla loro disponibilità, ai saperi, agli interessi, alle abilità e alle competenze. Parole chiave: Barrucchella, cicloturismo, ciclabilità, ospitalità, lavoro.


Progetto Barubici, primo annuncio - disponibile in Prezi