PERCORSO CICLOPEDONALE "LA TRADOTTA"

15 km - 24 interruzioni (dare precedenza e bici a mano) - 46 pannelli informativi - 122 transenne in acciaio Corten (2 m ca ciascuna) - 94 pali per 184 nuovi segnali stradali - 66 crode dislocate agli accessi - 20 centraline per la segnalazione notturna di 10 intersezioni. Questi alcuni numeri di un cicloturismo immaginato.

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Ogni intersezione del percorso ha un  numero e porta il nome della strada che incrocia. Lungo i 15 km realizzati del percorso, dove La Tradotta perde la precedenza, le intersezioni sono 24 e altrettanti moltiplicati per 2 sono i pannelli informativi prodotti e collocati alle barriere d'ingresso e uscita. Il pannello ha una sua utilità, ma il messaggio che veicola soprattutto col disegno ci dice che La Tradotta si relaziona solo con sé stessa.

Nella foto sotto l'intersezione 10) via S.Pio X, via che è parte degli Itinerari cicloturistici regionali I2 Anello del Veneto e I4 Dolomiti Venezia. I cicloturisti lasciano il Montello, puntano a sud, arrivano alle Scuole Campagna di Ponzano, girano verso Santandrà-Villorba e entrano a Treviso attraverso Porta San Tomaso. Nel pannello queste informazioni avrebbero potuto essere inserite nel disegno di fondo, che riporta invece solo i limiti amministrativi dei Comuni interessati dal percorso. 

Il post trascrive le note che accompagnano le foto caricate in Bikemap, una mappa del percorso de La Tradotta predisposta 3 anni fa e aggiornata oggi che il percorso è stato aperto. La successione delle note costituisce una possibile narrazione da un pdv cicloturistico.

Il percorso de La Tradotta in Bikemap www.bikemap.net

Post collegato Forme di attivazione di una ferrovia dismessa

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Pannello informativo all'intersezione 10. Uno dei 54 pannelli prodotti e collocati alle barriere di ingresso e uscita del percorso. Pannello e intersezioni qui

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Sommario

Accessibilità - Jesolo Eraclea Caorle - Vista impoverita - Villa Spineda Loredan - 20 anni di cicloturismo - Sistema di ostacoli per ciclisti - Itinerari cicloturistici regionali - Ciclovia Muenchen Venezia - Contesto di una fontanella - Antica via Schiavonesca - Attraversamenti solo pedonali - Dove La Tradotta ha la precedenza - Cartello tecnico - Cubi e sfere - Altri ostacoli - Albero sacro - Incanalare il flusso - Casa cantoniera - Via Claudia Augusta

Tempo di lettura: 3' 

2015-2020 ANNI DI RIFLESSIONE E DI INVESTIMENTI

Il Montello risorsa turistica, verso la DMC. Incontro organizzato dai Comuni della IPA Montello-Piave-Sile. Giavera del Montello, Villa Wassermann, 02/12/2019 
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Non è un convegno, è un incontro “per conoscere gli interventi strutturali (…) per presentare il piano strategico di valorizzazione turistica del Montello, iniziare a costruire una rete pubblico-privata per la definizione della destinazione e dei prodotti e conoscere lo strumento di gestione della DMC.” 

Pensavo Company invece è Community, comunità locale o turistica, una Community fatta di rappresentanti? Coordina M. Favero - Sindaco di Montebelluna. Sono intervenuti (a-z):

E. Meglioli Ciset-Ca’Foscari
F. Bosa e C. Crema ConfArtigianato Asolo Montebelluna
V. Cremona e N. Marchesini ConfCommercio Treviso
L. Colussi Coldiretti Treviso
U. Zamperoni Consorzio Vini Asolo Montello
A. Martini Fondazione Marca Treviso
F. Sfoggia Montebelluna Sportsystem
M. Celi Musei Civici di Montebelluna
F. Redi SL&A + Twissen


Post collegato Piano Territoriale Turistico del Montebellunese - Incontro di presentazione - Giavera del Montello, Villa Wassermann, 30/03/2015

"Tre importanti considerazioni sono uscite dall’incontro di presentazione del PTT: è quanto mai necessario trovare il modo di coinvolgere tutti nel processo di definizione del prodotto turistico; è necessario rispondere alle aspettative del turista con originalità e fedeltà al luogo; è necessario gestire il movimento non solo la destinazione, in modo che i vantaggi siano effettivamente diffusi." Resoconto dell’incontro del 2015 qui

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Tabella tecnica: Realizzazione pista ciclabile lungo l’ex ferrovia Montebelluna-Nervesa della Battaglia “La Tradotta”. Importo complessivo dell’opera 400 k€ . Di più qui
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Indice

1) Edifici accessibili
2) Burocrazia positiva
3) Coldiretti
4) Montello e Montelletto, parco urbano di Treviso
5) Parola di Sindaco
6) Progetto Montello, luogo della memoria
7) Peso Unesco
8) Altri appunti: Abitanti e imprese - Montebelluna e Conegliano - Paesaggio culturale - Piani strategici - Rastrelliera

Tempo di lettura: 5' + approfondmenti
Lettura in pdf qui

QUESTIONARI? MEGLIO LE INTERVISTE

Avere un’idea di quello che la gente sa/pensa di cicloturismo e far circolare l’informazione fra i locali, sono fra gli obiettivi delle interviste svolte, che servono ad avvalorare le scelte e ad orientare il lavoro 
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Abbandonati i form Google, da tre anni Barubici realizza interviste lampo, legate al lavoro del momento: etichette, ciclovia, bike hotel. Il focus è sempre quello del rapporto abitanti-cicloturisti, intendendo come cicloturisti il sistema domanda-decisioni-offerta.
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Le ultime interviste sono state fatte a ridosso della presentazione di un nuovo Bike Hotel, futuro hub cicloturistico della Monaco Venezia. Una struttura che sarà particolarmente dedicata alle squadre professionisti, aperta al pubblico tipo golf club e fatta di 52 stanze, 8 casette sul retro e molteplici servizi.
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Il confronto più diretto è con il vicino Relais Monaco, che dal 2013 lavora con i cicloturisti, avendo un’importante Agenzia viaggi austriaca fatto campo base e dove da quest’anno troviamo anche la famosa Simonetta Bike Tour.
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Le interviste 2019 confermano che la gente non conosce la Ciclovia Monaco Venezia e non vede motivo di vero business nel legame con la Ciclovia.
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Format di realizzazione delle interviste
https://drive.google.com/open

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Grazie a Camillo Campobasso per la foto con la scatolina delle interviste in mano @giovanna

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Indice
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Questionari? Meglio le interviste

1) Interviste e informazioni turistiche - 2) Interviste a premi - 3) Sapete che aprirà un nuovo Bike Hotel? - 4) Primi risultati - 5) Alcune considerazioni

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Sommario
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1) Interviste e informazioni turistiche

Sapere cosa sa e pensa la gente di cicloturismo e far circolare l’informazione

2) Interviste a premi

Avete visto, conoscete, sapete? Mediare il contatto e proseguire con la conversazione

3) Sapete che aprirà un nuovo Bike Hotel?

Occasione di contatto con la gente. Pescare la prima domanda. Una decina di premi-informazione distribuiti

4) Primi risultati

Non conosco né il Montello Bike Resort, né il Relais Monaco. Ho letto la notizia del Resort e conosco il Relais

5) Alcune considerazioni

Il Resort sarà un altro Relais. Si conosce poco la Ciclovia Monaco Venezia

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Tempo di lettura: 5' + approndimenti
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DALLA COLLINA DEL MONTELLO ALLE MURA DI TREVISO

Un modo di tener insieme tutti gli elementi del territorio, il gigante di Barubici
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Un modo di tener insieme tutti gli elementi del territorio. Disegno su base Master Plan Piste Ciclabili RegioneVeneto 2014 qui

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Sommario 

Uno strumento di lavoro - Un gigante in movimento - Il globo e la coppa - Il sacco del Montello - Piedi e gambe - Occhi - Spina dorsale - Link di approfondimento

Tempo di lettura: 2' + approfondimenti

VISIT VISIT VISIT

I siti Visit si moltiplicano

Si aprono sempre più siti con il nome Visit dedicati alla promo-commercializzazione di prodotti turistici, complice la nuova legge regionale che vuole il nostro territorio tutto e indistintamente turistico e le richieste dei recenti bandi di contributo pubblico. 

Nel frattempo il mercato sta andando da un’altra parte, il passaggio dal “to visit” al “to be” è avvenuto: al leggere a lungo e attentamente e al compilare moduli si preferisce concludere velocemente l’esperienza online con un click, tanto che la vendita di esperienze di viaggio si sta spostando rapidamente sulle piattaforme di IM.

Un territorio tutto indistintamente turistico >> http://www.regione.veneto.it/
Il sito di una OGD (il logo prometteva bene) >> http://visitpedemontana.com/

Il vecchio sito di promozione turistica della Provincia di Treviso, vedi >> DA SCOPRIRE Ciclovia dell'Amicizia Monaco Venezia

Contenuti

1. Quanti Visit conoscete? 
2. Cosa è "to visit" 
3. Offerte di visita 1967-2017
4. Alcuni Visit vicini a noi

FORME DI ATTIVAZIONE DI UNA FERROVIA DISMESSA

La linea Susegana - Montebelluna detta “della Tradotta” o “la Fonda”

Ci sono tanti modi di riattivare una linea ferroviaria abbandonata. Agli estremi, riattivarla come ferrovia oppure cancellarne il segno, far passare di nuovo il treno o restituire la linea alla campagna/città esistente. In mezzo ci sono almeno altri 5 modi di riattivazione: 1) far passare un altro tipo di treno - 2) trasformare la linea in una strada - 3) trasformarla in una pista ciclabile - 4) in una lunga area ciclo-pedonale - 5) valorizzare il terzo paesaggio.

Lavorare su più soluzioni permette di sceglierne una, la più aderente al contesto ormai cambiato e ai progetti di sviluppo delle zone o della regione attraversata. In questo momento la soluzione più facile, la prima che viene in mente a tutti, dettata anche da programmi di contributo europei e regionali, è la pista ciclabile.

Ferrovie abbandonate linea Susegana-Montebelluna
Aprire una frasca https://goo.gl/r3whrr 

Base della cartina www.bikemap.net, elaborazione Giovanna per Barubici.

Contenuti 

Fissiamo 3 punti

- 1. La linea ferroviaria è un’opera militare - 2. Soppressa, è stata presto inglobata dal territorio - 3. Ora si vuole farne una pista ciclabile

Partiamo da 1 dei primi post di Barubici

- 4. La ex Ferrovia corre parallela allo Stradone del bosco - 5. Affollamento di ciclisti e cicloturisti a sud del Montello

Aggiornamenti, 2 anni dopo

- 6. Il Consorzio Bosco Montello possiede e ha in uso l'ex Ferrovia - 7. Stradone/Ferrovia/Superstrada 3 linee a sistema

Guardare in prospettiva, 3 anni

- 8. Cosa potrebbe succedere - 9. Come attrezzare la pista ciclabile - 10. Barubici propone

Tempo di lettura: 6' + approfondimenti

Aggiornamenti 

IL MONTELLO - ITINERARI CICLOTURISTICI

Informazioni aggiunte ad un articolo apparso nel News Magazine di H. Schwaiger, dicembre 2016. Ringrazio la Redazione per lo spazio dedicato.

Ridda di segnavia a Biadene di Montebelluna, Itinerario cicloturistico regionale I2, inizio dello Stradone del Bosco.

Contenuti

• I cicloturisti che arrivano dal Ponte della Priula
• I cicloturisti che arrivano da Biadene
• Dove passano i clienti delle Agenzie Viaggi
• Escursione in bicicletta da Vittorio Veneto a Treviso
• Escursione in bicicletta da Treviso a Bassano del Grappa

PTT MONTEBELLUNESE - INCONTRO DI PRESENTAZIONE

Piano Territoriale Turistico del Montebellunese - Incontro di presentazione - 30/03/2015 Villa Wassermann, Giavera del Montello

Villa Wassermann si trova lungo l’itinerario cicloturistico regionale I4 “Dalle Dolomiti a Venezia”, ma dietro Villa Wasserman passano anche l’itinerario nazionale Bicitalia 4 “Ciclovia dei fiumi veneti” e l'itinerario transfrontaliero "Ciclovia dell’amicizia Monaco-Venezia". Villa Wasserman non ha una rastrelliera.

Barubici ha fatto proprio il Progetto Veneto in bicicletta della Regione Veneto da cui parte: ci sono i tracciati e le tabelle, ma mancano le azioni e i contenuti lungo gli itinerari. Azioni e contenuti realizzano di fatto gli itinerari cicloturistici. 

I principali fattori di successo del progetto cicloturistico della Regione Veneto sono: la corrispondenza con le aspettative del cicloturista, che ha già cominciato a usare gli itinerari, e il coinvolgimento degli abitanti che vedono i cicloturisti passare e che sanno esattamente cosa sta succedendo. 

Tre importanti considerazioni sono uscite dall’incontro di presentazione del PTT: è quanto mai necessario trovare il modo di coinvolgere tutti nel processo di definizione del prodotto turistico; è necessario rispondere alle aspettative del turista con originalità e fedeltà al luogo; è necessario gestire il movimento non solo la destinazione, in modo che i vantaggi siano effettivamente diffusi.
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Particolare dal Masterplan delle Piste ciclabili (Regione Veneto/Fiab 2014).Dalla Baruchella a Villa Wasserman (Giavera del Montello) via Cal di Giavera, SP90 e SP57: 8 km ca in bicicletta, 45' all'andata e 35' al ritorno. Le piste ciclabili esistono, ma sono spezzate e mal segnalate, basterebbe poco per arrivare ad una buona ciclabilità del percorso.

Indice 

1. Dal pieghevole in sala

2. Programma dell'incontro

3. Appunti

a) IPA anni di riflessione - b) OGD luogo-tavolo-strumento - c) destagionalizzare/delocalizzare - d) consapevolezza/comunicazione - e) 5 anni - f) I Comuni - g) Obiettivi e modelli - h) Percorsi - i) Vocale mancante - l) Paesaggio e segnali

Nota finale