14 feb 2019

TURISMO E CICLOTURISMO A TREVISO: ALLOGGI

25 articoli di stampa locale, raccolti in modo occasionale negli ultimi 2 anni, che parlano di alloggi per turisti


Nuove forme: il recupero dei caselli ferroviari, le forme diffuse di accoglienza, le nuove esperienze, gli ostelli e i PopUp Hotel. Modelli tradizionali: nuove aperture di hotel in città, criticità del sistema, esclusività e investimenti.

I messaggi che passano sono in fondo 3: che il turismo è un’America, terra di conquista e di sfruttamento; che il turismo risolve i problemi, prima di tutto quelli di recupero e di ripopolamento; che tutto sommato è facile farlo, bastano 2 stanze e una bicicletta. 


I problemi in evidenza sono: mancano dati certi sul numero degli alloggi offerti e tutti vogliono ancora il cliente business. C’è un articolo in particolare, sotto il titolo Investimenti, aprile 2018, dove alcuni professionisti spiegano perché il lusso ha bisogno di un intorno socialmente qualificato, una classe media ricca e giovane. Gli investimenti immobiliari turistici sono per l’80% nel lusso, anche quando si parla di ostello. 

In testa la data e il titolo dell’articolo, fra virgolette una frase scelta, alla fine il link di rimando, se blu è possibile leggere l’articolo per intero, se rosso no, ma potete chiederlo a Barubici.

.
B&b e Airbnb vicini di casa, sulla Ciclovia Muenchen Venezia a Villorba (TV)  www.veneto.eu/IT/strutture

Indice

1. Alloggi per turisti 


1.1 Nuove forme

Caselli ferroviari e case cantoniere - Forme diffuse di accoglienza - Nuove proposte - Ostelli - PupUp Hotel
1.2 Modelli tradizionali
Aperture di hotel - Criticità del sistema - Esclusività - Investimenti
1.3 Link e post collegati

Tempo di lettura max 8' + approfondimenti


OCCASIONI DI FORMAZIONE 2019

Giovanna per Barubici

Nel percorso di realizzazione del progetto Barubici Giovanna ha partecipato a numerosi eventi, occasioni di informazione e di formazione sui temi Turismo e Cicloturismo.

Pubblichiamo l'elenco degli eventi a cui Giovanna ha partecipato e gli appunti usati per la realizzazione del Progetto Barubici. Ricordiamo che Barubici (Baruchella + bicicletta) è un progetto dedicato allo sviluppo economico delle località di campagna coinvolte nei progetti di cicloturismo della Regione Veneto. Barubici propone di trasformare il passaggio di cicloturisti stranieri in occasione di nuovo sviluppo, con particolare attenzione agli abitanti del percorso, alla loro disponibilità, ai saperi, agli interessi, alle abilità e alle competenze. Prima gli abitanti e poi le piste ciclabili.

.
 Elenco degli eventi: date, istituzioni, titolo 
.
01/02/2019 PADOVA Itinerando 2019 Cicloturismo
05/02/2019 PONZANO V.TO @4coworkersponzano
06/02/2019 TREVISO Raccontare la destinazione Piave
22/02/2019 BELLUNO Nuove imprese e opportunità nel settore turistico veneto
27/02/2019 TREVISO Presentazione bando POR FESR Azione 3.3.4 C PMI di pianura
01/03/2019 TREVISO 5° Salone delle micro e piccole imprese
10/03/2019 PONZANO V.TO Giornata Ecologica sulla Ciclovia Muenchen Venezia
21/03/2019 TREVISO Comprendere i viaggiatori con i Big Data
.
05/04/2019 VALDOBBIADENE Stati generali del turismo dell'Alta Marca
09/05/2019 TREVISO XIX Conferenza Ciset-Banca d'Italia
20/05/2019 SEDICO (BL) Progetto P.I.A.V.E.
28/05/2019 TREVISO Destinazione Veneto Unicredit
08/06/2019 TREVISO Le Mura della città. Buone pratiche per un bene comune
09/06/2019 VENETO Da Longarone a Conegliano per una Monaco-Dolomiti-Venezia più sicura 
10/06/2019 TREVISO Progetto P.I.A.V.E. Marchio d'area come strumento di sviluppo
24/06/2019 TREVISO Fare turismo oggi. Lab del Progetto P.I.A.V.E.
.
07/07/2019 TREVISO Da Treviso a Montereale Valcellina Vintage Bici & Treno
12/07/2019 FELTRE Finale del Rad Race Tour de Friends 2019
15/07/2019 TREVISO ADV 2020 - Enti locali e innovazione aperta
25/08-01/09/2019 PONZANO V.TO Prova gazebo info e custodia biciclette gratuita
28/09/2019 PONZANO V.TO Incontro sul cicloturismo a Ponzano Veneto
.
12/10/2019 VOLPAGO DEL MONTELLO Inaugurazione  Sentiero "Enrico Romanazzi"
24/10/2019 VENEZIA Ca'Foscari Intelligenza artificiale: persone, strumenti e processi nel turismo
25/10/2019 TREVISO Centro Consorzi Paesaggio commestibile: esperienze nell'area del medio Piave
29/10/2019 T.A. Sos Destination #1 Costruire destinazioni di successo
9-10/11/2019 PONZANO V.TO Visita guidata Villa Serena e Percorso archeologico
12/11/2019 T.A. Sos Destination #2 Sfruttare gli eventi per far crescere la destinazione
15/11/2019 PADOVA Unioncamere Veneto Digital Tourism: turismo digitale per il Veneto
25/11/2019 FEDERICA Web Learning Turismo lento: borghi, parchi e cammini d'Italia
26/11/2019 T.A. Sos Destination #3 I migliori strumenti per le destinazioni
02/12/2019 MONTEBELLUNA Il Montello risorsa turistica Verso la DMC
10/12/2019 T.A. Sos Destination #4 L'innovazione dell'ospitalità
14/12/2019 PADOVA Tour Esperienziale: la ri-scoperta scientifica
.
 Appunti in uso per la realizzazione del progetto Barubici 



Progettare prodotti cicloturistici - Bussola
Progettare prodotti cicloturistici, bussola di orientamento. Progetto P.I.A.V.E. 


RACCONTARE IL PROGETTO P.I.A.V.E.

06/02/2019 Presentazione del Progetto P.I.A.V.E. a Vascon di Carbonera c/o Colonia Agricola, partner di progetto. Workshop organizzato con l’obiettivo di cercare nuovi aderenti. Gli interventi del Ciset-Ca’Foscari e dello Studio Spaa

La linea del fiume è stata divisa in 4 segmenti: l’alto bellunese, la Valbelluna, il trevigiano e il veneziano. I coordinatori di ciascun segmento si sono presentati col lavoro finora svolto e hanno definito basi, limiti, modalità, obiettivi e temi del lavoro che i partecipanti al progetto saranno chiamati a fare.

Cosa si fa nel Progetto P.I.A.V.E. 

Si tratta di progettare e realizzare dei prodotti turistici. Il principale messaggio è: differenziarsi e centrare il tema. Differenziarsi da altri prodotti simili e centrare il tema della nostra OGD “Citta d’Arte e Ville Venete”. Si tratta di turismo culturale e di paesaggio culturale, che sono motivazioni di viaggio. Il prodotto deve essere esperenziale.

2 contributi al workshop 

Riportiamo gli interventi di 1 partner di progetto e di 1 coordinatore: il Ciset-Ca’Foscari e lo Studio Spaa. Il Centro Internazionale Studi Economia del Turismo ha fornito le basi: dati, stime e trend di mercato. Lo Studio Paesaggio Architettura Ambiente ha parlato di modalità di sviluppo e obiettivi del lavoro. Ciset e Spaa lavorano a loro volta in team: al Ciset sono in 10 e allo Spaa in 3.

4 messaggi importanti 


I messaggi più importanti della Ricercatrice del Ciset sono: il cicloturismo è difficilmente quantificabile e il prodotto turistico deve essere credibile. I messaggi dello Studio Spaa: la ciclabile deve essere contestualizzata e la progettazione dei prodotti partecipata.

Progetto P.I.A.V.E. www.centroconsorzi.it/piave
Ciset-Ca'Foscari www.unive.it
Studio Spaa https://spaastudio.it/2018/08/

Progetto PIAVE - Bussola di orientamento
Giovanna di Barubici


Sommario 

1. L’intervento del Ciset-Ca’ Foscari

Vantaggi dal pdv dell’offerta e della domanda - Integrare l’offerta culturale delle Città d’Arte - Centri ed itinerari di una regione turistica - In vacanza come a casa - Gli eventi generano domanda turistica - Caratteristiche del prodotto Paesaggio culturale - Credibilità dell’offerta - Altre caratteristiche dell’offerta - Evidenze economiche del cicloturismo - Studi europei sul cicloturismo 
2. L’intervento dello Studio Spaa
Drava-Piave e altre dorsali - Paesaggi che cambiano - Punti di interesse: edifici, strade e oasi naturali - Il tema dei prodotti e dei produttori locali 
3. Conferme e riflessioni
Eurac sul cicloturismo - Itinerari organizzati dalla Provincia di Treviso - Motivazioni di viaggio in bicicletta - Progetto Valbelluna Cycling - Rapporto con altri progetti di formazione in corso - Sostenibilità degli eventi ciclistici
Link e post collegati


Tempo di lettura: 8' + approfondimenti
Lettura in pdf qui



3 feb 2019

ITINERANDO 2019

Anche quest’anno alla ricerca di nuove imprese e di nuove proposte a Itinerando 2019, il multisalone del turismo in movimento in fiera a Padova

Per il turismo in bicicletta non ci sono grandi novità, ma conferme e piccole scoperte: tante bici elettriche, poco digitale, tanta carta, nuove collaborazioni fra imprese.

Per quanto riguarda l’organizzazione della Fiera: non c’era un servizio di guardaroba, non un WiFi free per tutti, personale poco informato, pianta guida che sembrava un disegno per bambini. 

Itinerando 1-3 febbraio 2019
Cicloturismo
Post collegato 
Itinerando 2018


Cartina Veneto Bike Valley d'Europa, grazie a StepMap
Abbiamo inserito le biciclette Elios, prodotte a Badia Polesine, nella cartina Veneto - Bike Valley d’Europa, grazie a Marco di Bicicletteria da Zando

Indice

Abbiamo parlato con - Abbiamo parlato di - Abbiamo scoperto - Link

Tempo di lettura: 1' + approfondimenti

14 gen 2019

2a PASSEGGIATA DI ESPLORAZIONE CICLOTURISTICA

Cosa c'è di nuovo

L’attenzione è stata per i numerosi 
nuovi segnali stradali comparsi nell’ultimo anno lungo la Ciclovia Muenchen Venezia. Non sono propriamente per cicloturisti, ma sono segnali che indicano i problemi con i quali anche i cicloturisti si confrontano: l’elevata velocità delle auto e l’insicurezza degli abitanti.

Un esempio, in 4 km di Ciclovia il numero dei segnali di limite di velocità è inferiore a quello degli specchi parabolici installati per iniziativa privata: 23 segnali di limite, 29 specchi (1 specchio ogni 150 m ca).

Retro di un segnale limite 40 - Ciclovia Muenchen Venezia
Alcuni segnali di limite 40 lungo la Ciclovia preannunciano la costruzione di dossi artificiali, chiesti dagli abitanti. Fronte del segnale qui

18 dic 2018

I POST DI BARUBICI PIÙ VISITATI NEL 2018

Il post in assoluto più visitato presenta la realizzazione di un progetto condiviso con molti fin dalla sua ideazione: la micro stazione riparazione cicli, settembre 2018. Il secondo presenta le nuove imprese e organizzazioni che si occupano di turismo attivo, slow e cicloturismo incontrate in fiera a Padova, febbraio 2018. Il terzo è il resoconto dell’incontro organizzato dall’Amministrazione di San Donà di Piave per presentare il viaggio che il Sindaco e Amici hanno fatto sulla Ciclovia Muenchen Venezia. 

Il post più visitato è anche in assoluto il più breve, tempo di lettura 1’. Il secondo post è stato apprezzato per la mappa che propone, dove sono state collocate le nuove imprese. Il terzo post, seppur lunghissimo, 15’ di lettura, è stato lo stesso molto vistato, immagino dagli studenti dell’ITC di San Donà.

Post collegato I post di Barubici meno visitati nel 2018


Gruppo di cicloturisti in viaggio verso Treviso
La foto più bella del 2018, scattata dopo aver parlato di architettura, cibo, fumetti e picnic. @Giovanna

Indice

1. Micro stazione riparazioni cicli
2. Nuovo turismo
3. Incontri sulla Ciclovia Muenchen Venezia



I POST DI BARUBICI MENO VISITATI NEL 2018

Il post meno visitato in assoluto è un post pubblicato ma mai condiviso. Si tratta della descrizione di un contesto in fondo poco convinto dell’importanza di avere i cicloturisti che passano. Il penultimo post descrive i percorsi ciclabili in uso fra la collina del Montello e le mura di Treviso e i loro punti di contatto con la Superstrada Pedemontana Veneta in costruzione. Fra i meno visitati anche il post che pone il problema delle numerose proposte di formazione che arrivano alle imprese turistiche, che sono in fondo poche e numerate. 

Come possiamo trasformare criticità così importanti come la mancanza di imprese turistiche, il taglio netto dei percorsi cicloturistici e un contesto in fondo ostile alla bicicletta in opportunità di business? A partire dal fatto che questi argomenti interessano poco.



Povegliano - Ciclovia Muenchen Venezia
Problemi irrisolti: a destra, non si sa ancora di chi sia l'adesivo verde; a sinistra, non si sa perché lo striscione sia diventato stabile. 

Indice

1. Il passaggio dei cicloturisti è un fatto rilevante
2. Dove i cicloturisti incontrano i cantieri della Superstrada Pedemontana Veneta
3. Turismo, formazione professionale e lavoro



9 dic 2018

POTENZIALITÀ DI UN PICCOLO PAESE DELLA CICLOVIA MUENCHEN VENEZIA

“Pensiamo che il turismo sia trasformare tutto in spettacolo, non è così, avete tante cose vostre da mostrare, non dovete inventare nulla” R.Seppi  

Si tratta di scoprire quello che c’è, di collegare fra loro iniziative, promotori e tradizioni, e di dare contenuti coerenti ai grandi progetti di turismo che giocoforza ci coinvolgono.

È il caso del piccolo paese di Santandrà di Povegliano che da qualche anno è attraversato dai cicloturisti, quest’anno fino a 200 al giorno, un fatto rilevante per un paesino mai stato turistico prima.

I cicloturisti attraversano un paese davvero caratteristico: una cortina di case con grandi portici, resti di ville venete ancora riconoscibili, case del ‘900 molto belle e si fermano al parco civico dove c’è acqua e ombra. In paese si contano 3 fontanelle pubbliche, 6 punti vendita diretti di frutta e verdura, lo spaccio di una storica Latteria e una trattoria che conserva ancora la vecchia rastrelliera davanti alla porta.

In occasione della Festa del Patrono Sant’Andrea, domenica 2 dicembre 2018, c’è stata un'iniziativa imperdibile: l’apertura del campanile al pubblico, è stato così possibile salire fino in cima e vedere dall'alto un pezzo della Ciclovia che attraversa Santandrà.

- 18a Festa di S.Andrea, il programma di domenica 2 dicembre 2018 qui
- Il pezzetto della Ciclovia Muenchen Venezia che attraversa Santandrà di Povegliano qui


Attraverso la rete di protezione della cella campanaria si vede a destra la strada principale del paese di Santandrà che è Ciclovia Muenchen Venezia.

Indice 

I. Vedere dall’alto il paese di Santandrà di Povegliano

1. Un pezzetto della Ciclovia Muenchen Venezia vista della cima del campanile di Santandrà
2. Il campanile di Santandrà visto dal parco civico Ponte della Mola, per i cicloturisti che si fermano
3. Il campanile di Santandrà visto da via Centa, per i cicloturisti che arrivano da Treviso
II. Ai cicloturisti Santandrà offre molto di più di un saluto
1. Fontanelle d’acqua e un contesto caratteristico
2. Percorsi ed eventi dedicati alla bicicletta
3. Prodotti locali di tradizione: formaggi e frutta
III. Potenzialità di un piccolo Paese della Ciclovia Muenchen Venezia
1. Un piccolo paese, una stazione ciclabile
2. Stazioni e temi per turisti in bicicletta
3. Cestino picnic per cicloturisti
Post collegati

Tempo di lettura: 7' + approfondimenti
Lettura in pdf qui

25 nov 2018

PER FAVORE, UNA RASTRELLIERA

Sono passati 3 anni dall’incontro di Villa Wassermann a Giavera del Montello a quello della scorsa settimana presso Borgoluce a Susegana. Nessuna rastrelliera. 


Negozi di paese con rastrelliera a Lovadina (TV), Ciclabile Via Caludia
Rastrelliere rimaste a Lovadina (TV) lungo la Ciclabile Via Claudia Augusta Altinate.

Indice

Nessuna rastrelliera - Rastrelliere di arredo - Rastrelliere rimaste - Un repertorio di rastrelliere - Post collegati


È un post mappa
Tempo di lettura: 2’ + approfondimenti

22 nov 2018

EDUCTOUR AGRICYCLE VENETO 2018 A SUSEGANA (TV)

Anima ruralità spazio tempio, l'intervento di R.Seppi


Parlando di cicloturismo, 2 anni fa Seppi a Caorle aveva proposto un cambio di parole, passare da “cicloturismo” a “turismo e bicicletta”.

Il cambio per Barubici ha prodotto subito una prospettiva diversa nella progettazione di nuove attività e nuovi hashtag nella comunicazione. Per questo l’interesse a risentirlo, primo relatore dell’Educ Tour 2018 di AgriCycle Veneto.

A distanza di 2 anni, il linguaggio di Seppi si è fatto più astratto: anima, ruralità, spazio, tempio. Parole a cui aggiungere l’aggettivo turistico e traducibili in: ogni luogo ha un’anima, bisogna raccontarla; il turismo si fa con gli abitanti, abbiamo bisogno di loro; mai isolare la propria attività, l’ospitalità comincia fuori; condividere identità e valori, non dovete inventare nulla.

L’intervento di Seppi costituisce un articolato e ordinato modo di procedere alla costruzione di un prodotto ciclo-turistico rurale, specifico e distinto dagli altri. Si parte con una ricerca di mercato e l’individuazione del target, per finire 9 passaggi dopo alla promo-commercializzazione del prodotto. Nel mezzo c’è un punto nuovo, almeno per Barubici, che è la sceneggiatura del percorso, di cui tener conto nei prossimi progetti.

C’è stato un altro intervento molto interessante, ricco di suggerimenti e stimoli a procedere decisi nella direzione di un cambiamento possibile, quello del Sindaco di Grisignano di Zocco, Ciclabile Treviso-Ostiglia, Vicenza. Per la passione con cui ha raccontato il lavoro svolto negli ultimi 10 anni a favore di uno stile di vita ciclabile, dedico a Lui la foto di copertina. Giovanna

Programma e materiali dell’EducTour qui
Percorso in bicicletta da Povegliano a Susegana qui


Intervento del Sindaco di Grisignano di Zocco - Eductour Agricycle Veneto 2018
Il Sindaco di Grisignano di Zocco (VI) mentre illustra alcuni risparmi: il primo, andare al lavoro in auto (8x2 km/g) costa 1.540 €/anno, andare in bicicletta 124 €/anno.

 Indice 

I. A Susegana in bicicletta
II. R.Seppi, 2 anni dopo

Capire il territorio - Si fa egoturismo - Professionalità - Prodotto vanescente - Spazio vitale
Anima turistica - Luoghi turistici - Interpretare i valori - Il pdv turistico - Un tempio del turismo
Turismo rurale e ruralità turistica - Cogliere il senso del cambiamento - Un’offerta traballante - Un’offerta calibrata - Un prodotto non mescolato ad altri
Un prodotto partecipato - Fare con ordine - Alcune cifre e informazioni utili - Una debolezza veneta - Evitare la sovrapposizione
III. Post collegati

Tempo di lettura: 6’ + approfondimenti
Lettura in pdf qui